La Città della Gioia

Vittorio

Avete presente l’allegria? Ecco, questo è Vittorio. Sempre con il sorriso, sempre pronto alla battuta. Arriva a Casa Mariolina come se fosse un turista in vacanza. E abituati a tanta sofferenza, è una cosa che colpisce. Perché per qualche motivo, comunque, Vittorio gira per strutture di pronta accoglienza e non per hotel a 5 stelle. Ma non ha mai chiesto niente, arriva, ride e scherza, ringrazia quando se ne va e…alla prossima. Finchè non ci viene la curiosità di saperne un po’ di più di lui. In un momento in cui, grazie ad un progetto di tirocini formativi, avevamo una chance per qualcuno. Forse proprio per lui. Ed esce l’impensabile: tossicodipendenza (4 anni di comunità) e 11 anni di vita di strada tra alcolismo e ludopatia. Missione impossibile? Provarci o no? Lo chiediamo a Vittorio. Lui dice sì, ci voglio provare. Oggi Vittorio lavora con un contratto a tempo indeterminato, ha un appartamento tutto suo che mantiene con il suo lavoro e droghe, alcol e gioco sono nel suo cestino della spazzatura. Ci sono state delle cadute nel percorso, ma c’era sempre qualche amico che l’ha aiutato a rialzarsi per correre verso il traguardo.  E soprattutto lui ci ha messo tanto del suo, meritandosi a pieno titolo il nome di fantasia che abbiamo scelto.

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